Egisto

Il crudele figlio di Tieste e di Pelopèa, cominciò le sue scelleratezze
uccidendo lo zio Atrèo mentre questi stava celebrando un sacrificio.

Agamennone, quando riconquistò il regno di Argo, finì per riconciliarsi
con lui, benché lo sapesse assassino di Atrèo; e, prima di partire per
la guerra di Troia, commise anche la dabbenaggine di abbandonare nelle
mani dell'infido cugino – che tale era Egisto per i due Atridi – la
reggia e la moglie Clitemnestra.
Quando, finita la guerra di Troia
Agamennone tornò in Argo, Egisto, aiutato da Clitemnestra che, nel
frattempo, era divenuta sua amante, lo uccise a tradimento, nel bagno:
ma quando Oreste, figlio di Agamennone, – riuscito a sottrarsi, con
l'aiuto della sorella Elettra, alla morte preparatagli – ebbe raggiunto
i venti anni e tornò ad Argo, uccise Egisto e la stessa madre
Clitemnestra, che aveva cercato di fare scudo di se al proprio drudo.

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