Uno dei figli di Priamo e di Ecuba, e famoso indovino, fatto prigioniero dai
Greci, predisse loro che Troia non sarebbe stata distrutta senza l'aiuto di Neottòlemo e
di Filottète.
Greci, predisse loro che Troia non sarebbe stata distrutta senza l'aiuto di Neottòlemo e
di Filottète.
Dopo l'incendio di Troia, seguì nel viaggio di ritorno Neottolemo; e, dopo
la morte di lui, ottenne, a Butroto, nell'Epiro, una parte del regno e sposò Andromaca,
la vedova di Ettore. Diede poi ospitalità ad Enea, prima che l'eroe troiano facesse vela
per la Sicilia.
la morte di lui, ottenne, a Butroto, nell'Epiro, una parte del regno e sposò Andromaca,
la vedova di Ettore. Diede poi ospitalità ad Enea, prima che l'eroe troiano facesse vela
per la Sicilia.