Era rappresentato dagli antichi come un bel giovane dagli occhi lucenti. la
chioma ricciuta e coperta da un elmo d'oro; ed era creduto fior io di Iperione e di Tèa.
chioma ricciuta e coperta da un elmo d'oro; ed era creduto fior io di Iperione e di Tèa.
Gli attribuivano come moglie Perse, dalla quale gli sarebbero nati Aèta e la maga Circa.
Il suo compito era di portare il suo carro fiammeggiante tirato dai quattro divini
cavalli, dal paese degli Etiopi ai favolosi giardini delle Espèridi.
Il culto del dio
Sole fu importato a Roma dai Sabini, finché finì a fondersi e confondersi con quello di
Apollo, che aveva le stesse attribuzioni.
Nel famoso colosso di Rodi campeggiava,
colossale, la statua del Sole, ch'è, un po', in tutte le antiche mitologie, la divinità
primigenia, anche se, dalla fantasia dei popoli essa era rappresentata nelle forme più
diverse del culto.
Il suo compito era di portare il suo carro fiammeggiante tirato dai quattro divini
cavalli, dal paese degli Etiopi ai favolosi giardini delle Espèridi.
Il culto del dio
Sole fu importato a Roma dai Sabini, finché finì a fondersi e confondersi con quello di
Apollo, che aveva le stesse attribuzioni.
Nel famoso colosso di Rodi campeggiava,
colossale, la statua del Sole, ch'è, un po', in tutte le antiche mitologie, la divinità
primigenia, anche se, dalla fantasia dei popoli essa era rappresentata nelle forme più
diverse del culto.