Figlio del tessalo Driope, per avere, in una foresta consacrata a
Cèrere, abbattuto alcuni alberi, fu dalla dea punito con una fame così
rabbiosa da costringerlo a mangiare le proprie carni.
Cèrere, abbattuto alcuni alberi, fu dalla dea punito con una fame così
rabbiosa da costringerlo a mangiare le proprie carni.