Di dolce fresca rugiada e di mite chiarore
un velo silenzioso tesse la luna
nell'immobile giardino ove una bimba
coglie dei semplici le foglie.
Rugiada di luna i suoi fluenti capelli stella
e chiaro di luna la sua giovane fronte bacia
e, cogliendo, un'arietta ella canta:
bella come l'onda, bella, sei tu!
A me, prego, un orecchio di cera
che mi protegga dall'infantile cantilena,
a me un cuore blindato per lei
che coglie i semplici della luna.
James Joyce (1882-1941)