Figlio, come Eros – Amore – Cupido, di Marte e
Venere, la quale, vedendo che Eros non cresceva, ne aveva chiesta la
ragione a Temi; e saputo che ciò avveniva perché il giovinetto non
aveva neanche un compagno col quale divertirsi, gli diede Antero.
Venere, la quale, vedendo che Eros non cresceva, ne aveva chiesta la
ragione a Temi; e saputo che ciò avveniva perché il giovinetto non
aveva neanche un compagno col quale divertirsi, gli diede Antero.
I due fratelli, cosi, crebbero insieme, sotto la forma di fanciulli
alati, e nell'atto di disputarsi l'un l'altro, dalle mani, un ramo di
palma. Essi differivano assai nel loro divino potere: Ad Anteros era
attribuito il ricambio del sentimento d'amore suscitato dal fratello,
ma un ricambio piuttosto fuggitivo e prevalentemente sensuale.
alati, e nell'atto di disputarsi l'un l'altro, dalle mani, un ramo di
palma. Essi differivano assai nel loro divino potere: Ad Anteros era
attribuito il ricambio del sentimento d'amore suscitato dal fratello,
ma un ricambio piuttosto fuggitivo e prevalentemente sensuale.