cinquanta figliuole, corrispondenti, per una curiosa simmetria, ad
altrettanti figli maschi di Egitto.
k
Uno dei due figli d'Ifidèmia e di Aloco, che partecipò alla guerra dei Giganti contro Giove.
Continua la lettura di Efialte
Io miro, Amor, la terra e i fiumi e l'onde,
gli ucelli e i poggi, e' fior, le fronde e l'erbe,
e' lauri, e' mirti, e i pin, gli abeti e i faggi,
la nona ispera e l'altre u' son le stelle,
l'infime sette che i pianeti alberga,
e poi mi volgo alla leggiadra donna.
Tutte son nulla fuor che questa donna,
che eclissa el sole e fa intorbidar l'onde,
e sol risplende el mondo ov'ella alberga,
over dove col bel pie' priema l'erbe
e fa sparir nel ciel tutte le stelle,
Continua la lettura di Io miro, Amor, la terra e i fiumi e l’onde (Leon Battista Alberti)
Un cavaliere va nella pianura
La giovinetta pensa a lui
E quella flotta a Mitilene
Il fil di ferro è là che luccica
Mentre coglievano la rosa ardente
I loro occhi a un tratto sono fioriti
Ma che sole la bocca errante
A cui la bocca aveva sorriso
Guillaume Apollinaire (1880-1918)
Continua la lettura di Turbine di mosche (Guillaume Apollinaire)
Tu non hai scoperto il mio segreto
E il corteo eccolo che avanza
Ma ci resta il rimpianto
Di non essere conniventi
Fluttua la rosa a filo d'acqua
Le maschere sono sfilate a frotte
Trema in me come una foglia
Questo pesante segreto che implori.
Guillaume Apollinaire (1880-1918)
Continua la lettura di Tu non hai scoperto il mio segreto (Guillaume Apollinaire)