Tutti gli articoli di paulus

Rottura (Boris Pasternak)

Leccherà il pianoforte la sua bava

Ti svellerà, ti falcerà un delirio.

Dirai: o caro! Io dirò: no. All'oscuro

si uniranno le nostre bocche avide.

Gli accordi come pagine di libro

getteremo nel fuoco anno per anno.

Oh intelligenza magica fa un cenno.

Fallo e stupisci. Ormai tu sei libera.

Io non ti tengo. Ad altri va. Il tuo bene

Ad altri reca. Werther fu già scritto.

Oggi odora anche l'etere di lutto.

Se apri una finestra, apri una vena


Boris Pasternak
(1890-1960)
Continua la lettura di Rottura (Boris Pasternak)

Nessun pianeta (Leon Battista Aberti)

Nessun pianeta che possegga il cielo

mai potrà quel che non potette morte.

Stringonmi e' lacci, que' con che mia donna

già priva fe' di libertà mia vita,

quando qua giù ella lustrava al mondo

non men cogli occhi ch'or si faccia il sole.

Ardon le vive fiamme di quel sole

che spesso mi facean sprezzare il cielo,

poi che sì bella cosa vidi al mondo.

Continua la lettura di Nessun pianeta (Leon Battista Aberti)

Nessun pianeta (Leon Battista Aberti)

Nessun pianeta che possegga il cielo

mai potrà quel che non potette morte.

Stringonmi e' lacci, que' con che mia donna

già priva fe' di libertà mia vita,

quando qua giù ella lustrava al mondo

non men cogli occhi ch'or si faccia il sole.

Ardon le vive fiamme di quel sole

che spesso mi facean sprezzare il cielo,

poi che sì bella cosa vidi al mondo.

Continua la lettura di Nessun pianeta (Leon Battista Aberti)

Nessun pianeta (Leon Battista Aberti)

Nessun pianeta che possegga il cielo

mai potrà quel che non potette morte.

Stringonmi e' lacci, que' con che mia donna

già priva fe' di libertà mia vita,

quando qua giù ella lustrava al mondo

non men cogli occhi ch'or si faccia il sole.

Ardon le vive fiamme di quel sole

che spesso mi facean sprezzare il cielo,

poi che sì bella cosa vidi al mondo.

Continua la lettura di Nessun pianeta (Leon Battista Aberti)