Figlia di Ercole e di Ebe, dea dell'eterna giovinezza.
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Aleso
Nome del figlio che Agamennone ebbe da Briseide, quando la fece rapire ad Achille.
Ales
Soprannome di cupido cui gli dei strapparono le
ali e bandirono dal cielo, per punirlo dei disordini ch'egli vi aveva
suscitato; tormentando gli stessi dèi.
ali e bandirono dal cielo, per punirlo dei disordini ch'egli vi aveva
suscitato; tormentando gli stessi dèi.
Alcmeone
Fu figlio di Anfiarao e di Erlfile. Costei,
invaghitasi del ricco monile offertole da Poliolce se gli avesse
rivelato dove s'era nascosto il marito per non partecipare alla famosa
guerra dei Sette contro Tebe, tradì Anfiarao che, cosi, trovò la morte
a Tebe. Per vendicare la morte del padre, Alcmeone si fece matricida.
invaghitasi del ricco monile offertole da Poliolce se gli avesse
rivelato dove s'era nascosto il marito per non partecipare alla famosa
guerra dei Sette contro Tebe, tradì Anfiarao che, cosi, trovò la morte
a Tebe. Per vendicare la morte del padre, Alcmeone si fece matricida.
Alcmena
Figlia di Elettrione, nipote di Persèo, fu moglie
d'Anfitrione re di Tirinto, anch'egli nipote di Persèo. Avendo i Tafi
ucciso i fratello d'Alcmena, il marito mosse loro guerra. Giove,
approfittando dell'assenza di lui, ed assuntene le sembianze. si
giacque con Alcmena, che concepì di lui Eracle ed Ercole.
d'Anfitrione re di Tirinto, anch'egli nipote di Persèo. Avendo i Tafi
ucciso i fratello d'Alcmena, il marito mosse loro guerra. Giove,
approfittando dell'assenza di lui, ed assuntene le sembianze. si
giacque con Alcmena, che concepì di lui Eracle ed Ercole.
Alcioneo
Uno dei più formidabili giganti che mossero guerra a Giove.
Alcione o Alcinoe
Figlia di Eolo e moglie di Ceice, il quale peri in
un naufragio, ritornando dall'aver consultato l'oracolo di Apollo. ; o,
come vuole un'altra leggenda per aver passato a nuoto il mare, al
fine di visitare la moglie, da cui la dea Aurora l'aveva diviso.
un naufragio, ritornando dall'aver consultato l'oracolo di Apollo. ; o,
come vuole un'altra leggenda per aver passato a nuoto il mare, al
fine di visitare la moglie, da cui la dea Aurora l'aveva diviso.
Alcinoo
Figlio di Nausitòo, re dei Feaci ilo quale possedeva nell'isola di Corcina i più meravigliosi giardini del mondo.
Alcimeda
Moglie di Esone e madre di Giasone. Essendo Esone
stato scacciato dal regno dal fratello Pelia, Alcimeda, per timore che
questi facesse uccidere Giasone, gli diede a credere che il bimbo fosse
nato morto, e lo trafugò sul monte Pelione, dove il centauro Chirone si
prese cura di colui che sarebbe poi divenuto il condottiero degli
Argonauti.
stato scacciato dal regno dal fratello Pelia, Alcimeda, per timore che
questi facesse uccidere Giasone, gli diede a credere che il bimbo fosse
nato morto, e lo trafugò sul monte Pelione, dove il centauro Chirone si
prese cura di colui che sarebbe poi divenuto il condottiero degli
Argonauti.
Alcesti
Figlia di Pelia e di Anassabia e moglie di Admèto
re di Tessaglia, il quale, per conquistarla, dovette sottostare alle
condizioni imposte da Pelia agli aspiranti alla mano della figlia.
Admèto riuscì ad aggiogare al carro di lei un leone ed una tigre, e si
ebbe Alcesti.
re di Tessaglia, il quale, per conquistarla, dovette sottostare alle
condizioni imposte da Pelia agli aspiranti alla mano della figlia.
Admèto riuscì ad aggiogare al carro di lei un leone ed una tigre, e si
ebbe Alcesti.