Figlio di Giove e d'Antiope, e fratello di Zète.
Entrambi i fratelli, ch'erano gemelli, nacquero sul Citerone, e furono
allevati da pastori.
Entrambi i fratelli, ch'erano gemelli, nacquero sul Citerone, e furono
allevati da pastori.
Archivi categoria: Mitologia
Anfiarao
Famoso indovino, figlio di Apollo e d'lpermestra.
Andromeda
Figlia di Cefeo re d'Etipia e di Cassiopea, bellissima, avendo osato di
gareggiare in bellezza con Giunone e con le Nereidi, fu da Poseidone,
Nettuno condannata ad essere esposta nuda sopra uno scoglio per essere
divorata da un mostro marino.
Andromaca
Figlia di Eezione re di Tehe Ipoplacia, nella Misia, fu moglie dell'eroe troiano Ettore, dal quale ebbe un figlio, Astianatte.
Anchise
Eroe troiano, figlio di Capi e di Temi, fu imparentato con la famiglia di Priamo e padre di Enea ch'egli ebbe da Venere.
Anceo
Figlio di Nettuno e di Astipàlea, fu uno degli
Argomenti e di quelli i che parteciparono alla caccia contro il
Cinghiale Calidonio.
Argomenti e di quelli i che parteciparono alla caccia contro il
Cinghiale Calidonio.
Anapanomena
Celebre fonte greca, vicina al santuario di
Dodona, alla quale si attribuiva dalla superstizione popolare il
curioso potere di riaccendere le fiaccole spente, e viceversa.
Dodona, alla quale si attribuiva dalla superstizione popolare il
curioso potere di riaccendere le fiaccole spente, e viceversa.
Amulio
Fratello di Numitore, spodestatolo del regno di
Alba Longa, costrinse la figlia di lui Rea Silvia, a farsi Vestale, non
volendo che potesse nascergli da lei chi potesse contestargli il
potere. Ma, come si vide poi, aveva fatto male i conti.
Alba Longa, costrinse la figlia di lui Rea Silvia, a farsi Vestale, non
volendo che potesse nascergli da lei chi potesse contestargli il
potere. Ma, come si vide poi, aveva fatto male i conti.
Amore, Eros, Cupido
Figlio di Ares o Marte e di Afrodite o Venere, era rappresentato come
un giovinetto nudo, di meravigliosa bellezza, armato di un arco donde
si spiccavano frecce infallibili, dalla cui ferita nasceva il mal
d'amore.
un giovinetto nudo, di meravigliosa bellezza, armato di un arco donde
si spiccavano frecce infallibili, dalla cui ferita nasceva il mal
d'amore.
Ammone
Epiteto derivato a Giove dal famoso oracolo
universalmente consultato, nell'antichità, nel tempio a lui consacrato
nel deserto libico.
universalmente consultato, nell'antichità, nel tempio a lui consacrato
nel deserto libico.