Feste che si celebravano in Atene, durante
l'autunno, in onore di Dionisio, o Bacco, e consistevano in cori e
danze, in dialoghi e mascherate.
l'autunno, in onore di Dionisio, o Bacco, e consistevano in cori e
danze, in dialoghi e mascherate.
Archivi categoria: Mitologia
Diomede
Figlio di Tidèo e di Deifile, il più audace e
valoroso degli eroi greci combattenti a Troia, dopo di Achille e di
Aiace Telamènio, e compagno quasi indivisibile di Ulisse nelle più
ardue imprese.
valoroso degli eroi greci combattenti a Troia, dopo di Achille e di
Aiace Telamènio, e compagno quasi indivisibile di Ulisse nelle più
ardue imprese.
Dioforo
Nome attribuito a un figlio della Terra, che sarebbe stato da lei tramutato in macigno.
Dio – Fidio
Il dio della buonafede, il culto del quale era praticato nel paese dei Sabini.
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Didone
{mosimage}E' ricordata dalla tradizione come figlia di Bèlo, re di Tiro e moglie
di Sichèo che le fu ucciso dal fratello di lei, Pigmalione, avido delle
ricchezze del cognato. La vedova rimase all'oscuro di questo delitto,
finché le apparve l'ombra del marito a chiarirla di tutto.
di Sichèo che le fu ucciso dal fratello di lei, Pigmalione, avido delle
ricchezze del cognato. La vedova rimase all'oscuro di questo delitto,
finché le apparve l'ombra del marito a chiarirla di tutto.
Diana
Divinità latina, per molte sue attribuzioni corrispondente all'Artemide o Cintia della mitologia greca .
Deverona o Deverra
Divinità latina che presiedeva alla proprietà,
alla nettezza della casa, alla nascita dei bambini; e si credeva anche
alla raccolta dei prodotti della terra.
alla nettezza della casa, alla nascita dei bambini; e si credeva anche
alla raccolta dei prodotti della terra.
Deucalione
Figlio di Prometeo e marito di Pirra, avendo saputo dal padre che Giove
voleva liberare il mondo dalla immonda e corrotta stirpe degli uomini con
un diluvio universale, si costruì (come il biblico Noè) un'arca, nella quale chiusosi con
Pirra, per volontà di Giove che aveva concesso solo a quella coppia
virtuosa di sopravvivere allo sterminio di tutto il genere umano.
voleva liberare il mondo dalla immonda e corrotta stirpe degli uomini con
un diluvio universale, si costruì (come il biblico Noè) un'arca, nella quale chiusosi con
Pirra, per volontà di Giove che aveva concesso solo a quella coppia
virtuosa di sopravvivere allo sterminio di tutto il genere umano.
Destino o Fato
Il più potente di tutti gli dei, che gli erano
sottomessi, a cominciare da Giove. Lo dicevano figlio della Notte e del
Caos; i cieli, la terra, il mare e lo stesso inferno non avevano potere
di mutare ciò ch'esso avesse risoluto.
sottomessi, a cominciare da Giove. Lo dicevano figlio della Notte e del
Caos; i cieli, la terra, il mare e lo stesso inferno non avevano potere
di mutare ciò ch'esso avesse risoluto.
Demonio
Divinità minore alla quale si attribuivano tutte
le azioni cattive o buone dei mortali, e che i Romani chiamavano Gènio.
Si soleva dare il nome di dèmone anche alle ombre dei trapassati.
le azioni cattive o buone dei mortali, e che i Romani chiamavano Gènio.
Si soleva dare il nome di dèmone anche alle ombre dei trapassati.