Figlio di Nausitòo, re dei Feaci ilo quale possedeva nell'isola di Corcina i più meravigliosi giardini del mondo.
Omero ce lo presenta nell'Odissea, come padre dell'incantevole
Nausicaa, guidato dalla quale, Ulisse, naufrago, fu ricevuto assai
onorevolmente da lui e colmato di tutti i più cordiali doni
dell'ospitalità. Per ordine di Alcinoo, L'avventuroso e paziente eroe
greco, fu scortato sino alla pietrosa Itaca da una nave del regale
ospite, la quale, nel viaggio di ritorno, fu convertita in una rupe
marina dal dio Nettuno, il quale non avrebbe voluto che Ulisse
ritornasse in patria.
Nausicaa, guidato dalla quale, Ulisse, naufrago, fu ricevuto assai
onorevolmente da lui e colmato di tutti i più cordiali doni
dell'ospitalità. Per ordine di Alcinoo, L'avventuroso e paziente eroe
greco, fu scortato sino alla pietrosa Itaca da una nave del regale
ospite, la quale, nel viaggio di ritorno, fu convertita in una rupe
marina dal dio Nettuno, il quale non avrebbe voluto che Ulisse
ritornasse in patria.