Alto colle, almo fiume, ove soggiorno
fan le virtuti e le Grazie e gli Amori,
dal dì che dimostraste al mondo fòri
chi fa me, chi fa lui chiaro et adorno,
asserena tu 'l fronte, alza tu 'l corno,
tu con nove acque, e tu con novi fiori,
or che fa, colmo anch'ei di novi onori,
il signor vostro e mio a voi ritorno.
E, poi che fia con voi, per cortesia
oprate sì ch'a me ritorni tosto;
ché viver senza lui poco porìa.
Così stia 'l verno a voi sempre discosto,
così Flora e Pomona in compagnia
vi faccian sempre aprile e sempre agosto.
Gaspara Stampa