Il nocchiero dello Stige, il fiume infernale
dell'odio che circondava l'inferno pagàno e che traghettava le anime
prave, le quali lo compensavano con l'obolo. Si favoleggiava fosse
figlio dell'Erebo e della Notte, ed era rappresentato, come un vecchio
"bianco per antico pelo" che intorno agli occhi aveva "di fiamme ruote".
dell'odio che circondava l'inferno pagàno e che traghettava le anime
prave, le quali lo compensavano con l'obolo. Si favoleggiava fosse
figlio dell'Erebo e della Notte, ed era rappresentato, come un vecchio
"bianco per antico pelo" che intorno agli occhi aveva "di fiamme ruote".