Il fraudolento cavallo di legno che i Greci fingevano offerto a Nettuno, prima della partenza per il ritorno in patria.
Ideato da Ulisse, insuperato maestro d'inganni, ed opera di Epèo, e che
le menzogne del greco Sinòne indussero i Troiani a trasportare,
abbattendo una parte delle massicce mure della città, nel mezzo di
Troia. Ad un cenno di Sinòne, dal ventre vuoto della macchina
ingannatrice si calarono gli eroi greci che vi erano appiattati, e
cominciarono la strage dei Troiani immersi nel sonno e ormai sicuri,
per la finta ritirata dei Greci, che la guerra decennale fosse finita.
le menzogne del greco Sinòne indussero i Troiani a trasportare,
abbattendo una parte delle massicce mure della città, nel mezzo di
Troia. Ad un cenno di Sinòne, dal ventre vuoto della macchina
ingannatrice si calarono gli eroi greci che vi erano appiattati, e
cominciarono la strage dei Troiani immersi nel sonno e ormai sicuri,
per la finta ritirata dei Greci, che la guerra decennale fosse finita.