Chi vol bella vittoria e star sicuro,
e contra il morbo far un scudo forte,
siegua di Amor la gloriosa corte,
che confusion non teme o tempo oscuro.
Amor dinanci al cuor è un marmo duro,
contra cui non val veneno o morte.
Amor da sé discazza ogni altra sorte:
in l'alma dove e' sta fa l'aere puro.
Amor è un foco dentro al gentil petto,
che brusa e che consuma ogni altro umore;
e morte fugge il suo real aspetto.
Amor fa in uom mortai vivace il cuore,
né può morir mentre ha per suo obietto
Amor che sempre il pasce in vivo ardore.
Però seguite Amore,
o gentil spirti, e voi madonne oneste,
ché Amor vi camparà da mortal peste.
Leon Battista Alberti (1404-1472)