Ninfa, figlia del dio fluviale Penèo, di cui si innamorò Apollo che non
le dava tregua perch'ella si arrendesse alle sue cupide voglie.
le dava tregua perch'ella si arrendesse alle sue cupide voglie.
La ninfa, sfinita pel lungo sottrarsi
all'inseguimento inesorabile del dio, implorò l'aiuto del padre, che la
tramutò in una pianta d'alloro. Impietosito della sorte di lei, Apollo
volle che l'alloro gli fosse consacrato. – Aveva lo stesso nome
un'altra ninfa del monte Delfo, – e anche un'altra, figlia del dio
fluviale Ladone. – Un'altra, infine, figlia dell'indovino Tirèsia,
avrebbe professato anch'essa la divinazione a Delfo, secondo
l'asserzione dello storico Diodoro Siculo.
all'inseguimento inesorabile del dio, implorò l'aiuto del padre, che la
tramutò in una pianta d'alloro. Impietosito della sorte di lei, Apollo
volle che l'alloro gli fosse consacrato. – Aveva lo stesso nome
un'altra ninfa del monte Delfo, – e anche un'altra, figlia del dio
fluviale Ladone. – Un'altra, infine, figlia dell'indovino Tirèsia,
avrebbe professato anch'essa la divinazione a Delfo, secondo
l'asserzione dello storico Diodoro Siculo.