La Sibilla Cumana che si dice abbia offerto a
Tarquinio Prisco i nove volumi di oracoli sibillini, al prezzo di
trecento nummi aurei.
Tarquinio Prisco i nove volumi di oracoli sibillini, al prezzo di
trecento nummi aurei.
La domanda parve esorbitante; e, allora, la Sibilla, bruciò i tre primi
volumi, chiedendo il medesimo prezzo pei rimanenti. Respinta la seconda
domanda, ne bruciò altri tre, pretendendo sempre, per gli ultimi tre
rimasti, l'intero prezzo. Tarquinio, colto da scrupolo religioso, ne
fece senz'altro l'acquisto
volumi, chiedendo il medesimo prezzo pei rimanenti. Respinta la seconda
domanda, ne bruciò altri tre, pretendendo sempre, per gli ultimi tre
rimasti, l'intero prezzo. Tarquinio, colto da scrupolo religioso, ne
fece senz'altro l'acquisto