Felicità che troppo bruci, come
oggi tu mi diventi intollerabile.
Allontana da me questo tuo vino
così pungente e forte.
Tremante, sfatto dall'angoscia, il cuore
desolato e in tumulto
incontro a te cammino
come un giorno camminerò alla morte.
Sergio Solmi (1899-1981)