Per secoli Riga è stata un centro strategico che collegava la Scandinavia alla Russia. Sempre contesa da potenti paesi vicini, la sua storia costituisce un ricco insieme di guerre, assedi ed armistizi, dominazione alternate a indipendenza.
La nascità della città è a differenza di molte capitali europe pittosto recente ed è databile tra il secolo XI e il secodo XII. La sua storia è dominata da una serie di intrighi, brevi colpi di scena e alcuni periodi di evoluzione fino al XIII secolo, quando il Daugava divenne una importante via di comunicazione portando Riga a essere il primo scalo permanente ad apparire sulle rive dello stesso fiume.
I lettoni, che furono di origini Baltico-Indo-europei, arrivarono intorno al 2500 A.C. e gradualmente assimilati dai Ugro-Finnici che vi hanno vissuto fino dal lontano 6000 A.C.
Nei tempi lontani rapporti commerciali esistevano con le popolazioni del Mediterraneo. Intorno al IX sec. strade per il commercio e piccoli centri si sono sviluppati con l’aiuto del fiume Daugava, quale importante collegamento nelle rotte che andavano dal mar baltico fino alle coste del mar nero.
A partire dal 1200, crociate tedesche portarono la cristianità seguite naturalmente da ricchi commercianti e proprietari terrieri. Il Papa intanto ordinò una crociata contro i lettoni pagani, in seguito il vescovo Albert, arrivato con cavalieri e una flotta di 23 navi, negoziò con i capi locali. Nell’autunno dello stesso anno, capi di altre regioni, invitati dal vescovo ad una festa furono resi ostaggio dallo stesso, quando ordinò la chiusura di finestre e mura cittadine.
Il vescovo chiese che tutte le terre vicino Riga, venissero donate a lui ed alla sua gente. Al ricevimento della promessa da parte dei capi, lasciò gli ostaggi liberi e tenne trenta dei loro figli come ostaggi.
Presto Riga cominciò ad espandersi. Porti, città e l’agricoltura si svilupparono. Nel 1282, Riga si unì alla lega Hanseatic e a seguire altre sette città fecero parte di essa. Nei secoli successivi, Svedesi, Polacchi e Russi furono parte della Lettonia.
Con la grande guerra del 1700-1721 tra svezia e russia, lo Zar Peter vinse il controllo del Baltico orientale. Natura, cultura, e specialmente musica e canzoni, sono parte importanti nella vita dei Lettoni, che ha visto importanti compositori fortemente ispirati dal passato folk delle musiche del passato.
Anche le arti della letteratura, la pittura, scultura furono fiorenti e diedero ispirazione agli artisti contemporanei di oggi di cui possiamo ammirarne le opere nelle molteplici gallerie di riga.
Agli inizi del 1800 molti edifici art nouveau furono costruiti ed oggi molti di essi possono ancora essere ammirati nel loro intero splendore.
Cronologia Riga/Lettonia
1201 Riga si registra come città dei chronicles
1225 Riga è rientrata nei canoni di una vera città
1236 Battaglia di Saules . Lituani e Zemgali contro i tedeschi nella battaglia delle spade
1282 Riga si unisce alla unione Hanseatic
1297-1330 Guerra tra l’ordine dei Livoniani e Riga
1521 Inizio del riformismo Lettone
1558-1583 Guerra Livoniana. Riga è incorporata allo stato Lituano-Polacco..
1561-1583 Riga è una città libera
1581-1621 Riga è ritorna sotto il dominio dello stato Lituano-Polacco
1600-1629 Guerra Polacco-Svedese. La città e gli abitanti soffrono e muoiono per carestia
1621 Capitolazione di Riga
1621-1670 Riga è sotto la guida Svedese
1628 Il Re Svedese Gustav dichiara Riga la seconda città Svedese
1700-1721 Grande guerra del Nord. Russia ed i suoi alleati combattono contro la Svezia per il dominio sul Baltico.
1710 Riga si arrende ai Russi sotto il dominio di Pietro il Grande
1721 Vidzeme è incorporata alla Russia
1772 Latgale è incorporata alla Russia
1782 Aprei il primo teatro pubblico a Riga
1795 Riga ed il ducato di Kurland sono incorporate alla Russia.
1812 L’armata di Napoleone occupa la regione di Kurzeme e minaccia Riga. La città ed i sobborghi vengono incendiate per ordine del Governatore Generale Essen
1850-1880 L’era di Awakening
1857 Il muro di difesa di Riga viene smantellato
1868 Viene stabilita la società lettone
1905-1907 Rivoluzione contro la nobiltà tedesca e lo Zarismo Russo
1914-1918 Prima guerra mondiale
1918 18 Novembre viene proclamata la repubblica della Lettonia
1920 Viene firmato il trattato di pace tra la Lettonia e la Russia
1921 Il 26 Gennaio viene riconosciuta la magistratura
1934 Pacifico colpo di stato. Il Presidente Ulmanis stabilisce un regime autoritario
1939 Viene firmato il patto segreto di Molotov-Ribbentrop
1940 A Giugno, la Lettonia viene occupata dalle truppe sovietiche. Ad Agosto, la Lettonia è incorporata alla Unione Sovietica
1941 Prima deportazione di massa dalla Lettonia in Siberia
1944 Seconda deportazione dalla Lettonia
1988 L’inizio di un movimento ristabilisce l’indipendenza della Lettonia
1991 La Lettonia si autodichiara una repubblica democratica indipendente
Riga Oggi
Nel quartiere storico di Vecriga (Riga Vecchia) ci sono parecchi edifici tedeschi centenari. Prendendo l’ascensore che porta sulla guglia della Chiesa di San Peter si gode di una bella vista sul quartiere sottostante. Questo è uno dei luoghi più interessanti della città. Il Castello di Riga, che risale al 1330 e venne costruito come sede dell’Ordine dei Livoniani, è oggi la residenza del Presidente della Lettonia. A est di Riga Vecchia, la città si espande con grandi corsi e con verdi parchi creati nel XIX secolo. Il Monumento alla Libertà, eretto nel 1935, è uno dei principali punti di riferimento della zona.
La Città Nuova, che circonda Riga Vecchia, risale al XIX secolo e comprende un alternarsi di zone residenziali e zone commerciali. Il mercato centrale si svolge in alcuni capannoni in cui venivano costruiti i dirigibili zeppelin durante la prima guerra mondiale. È il centro della vita moderna della città ed è anche un luogo giusto per capire gli standard di vita della popolazione.
Durante la seconda guerra mondiale, il ghetto di Riga sorgeva nella periferia Maskavas che oggi ospita l’unica sinagoga rimasta in città e il Museo Ebraico. Non perdete il Museo del Motore di Riga, situato 8 km a est di Riga Vecchia, che espone automobili un tempo appartenenti a importanti esponenti poltici sovietici. In estate Doma laukums (Piazza del Duomo) viene attrezzata con tavoli e sedie, trasformandosi in un punto di ritrovo. Ci sono caffetterie, grandi ex magazzini in cui si serve la birra e bar che rimangono aperti fino a tarda ora, tutti a prezzi economici. A Riga c’è inoltre un’ampia scelta di locali in cui cenare, con piatti tipici e cucina internazionale